3 giugno 2009

La ciliegia come consolazione

Io domenica dovevo essere a mangiar ciliegie direttamente dalle piante con della meravigliosa compagnia. Invece non c'ero. Mi sorbivo la mia minestrina a casa, con spolverata di fastidio - nervoso - tristezza. Per evitare di dare in totale escandescenza ho preso le ciliegie dal frigo ( mai buone come quelle appena colte dall'albero...), gli ho tolto il picciolo, le ho lavate e le ho messe in una pentola con zucchero ad occhio e ginepro a caso ( ma poco ). Cotte che lasciano l'acqua e la restringono, ma sode da non far marmellata. Tiepide sul gelato sono state più d'aiuto dei kleenex.

2 commenti:

  1. stellamia, in realtà là ho scoperto che le ciliegie arrivano con un mese di ritardo.

    quindi abbiamo tempo per recuperare in corsa.

    in caso.

    carezzemolte.

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