2 giugno 2013

Cronaca dal bunker

Non ho granchè voglia di uscire a far la spesa. Anzi, non ho assolutamente voglia di uscire a far la spesa, voglio fare l'ammalata, io, il termometro e la coperta.
Dunque scavo nelle scorte e arrangio pasti con quel che trovo, benedetto il signor Freezer.
Lunedì:
insalata di taccole e patate;
Martedì:
scaloppine di sogliola al limone e insalata di mela;
zuppa di piselli con salmone affumicato.
Mercoledì:
pollo alla griglia con purè di arancia. Il purè di arancia è quella pappetta che avanza dopo aver centrifugato delle arance, condita con olio e pepe. Mi è sembrato buono ma non so se è vero, vantaggi della sinusite;
fusilli con tonno e timo.
Giovedì:
frittata di cipolle, che poi io non la fritto ma la forno e finocchio in insalata;
spaghetti alla puttanesca, ma con olive verdi invece che nere, salsa di pomodoro anzichè pelati e cetrioli sottaceto piuttosto che i capperi. L'uva passa era uva passa ma c'è un motivo per cui la ricetta è giunta sino a noi nell'altro modo.
Venerdì:
filetti di triglia grigliati col lime, nel senso che ho messo lime - senza buccia, sennò lascia l'amaro - sopra e sotto il pesce ed ho usato la bistecchiera elettrica per cuocere e insalata di clementine;
mezzemaniche e piselli.
Sabato:
spaghetti con acciughe, uva passa e briciole di crostini integrali, un'arancia;
involtini con prosciutto e formaggio, mela;
Domenica:
rileggo e realizzo che in caso di attacco nucleare me la caverei egregiamente.