23 agosto 2008

appena appena costoso, ma facile facile

COSA:
Quattro tomini
Un piccolo tartufo (nero, se non volete svenarvi)

COME:
Tagliare i tomini come panini (), farcire con il tartufo a fettine (o anche tritato), avvolgere nella carta stagnola e infornare (200° circa) per 5 minuti.

(Nessun ricordo da segnalare, ricetta recente)

2 agosto 2008

Persico e cipolle

"ciao, sono in ritardo per favore cucina tu. c'è un filetto di persico nel frigo"
"filetto di che?"
Guardare il persico per capire come sistemarlo è difficile perché se è già in forma di filetto, non ha nemmeno un davanti e un dietro. Per sicurezza accendo il forno e lo porto a 180°/200°, scelta che in estate è da ponderare. Pesce in filetto e forno significa pomodorini tagliati a pezzi. Tanto per dare un supporto a tutto ci metto un letto di cipolle bianche. Il bello è che tutte le quantità si fanno ad occhio, anzi, a stomaco. Olio sotto, sale e pepe sopra. Con le foglioline di alloro gli disegno una faccia. A gusto ci puoi buttare di tutto,  olive, capperi, un poco di polpa di pomodoro per fare sughetto, ma non oggi. A mezza cottura una spruzzata di vino bianco secco. Il tutto dura tra i 30 e 40 minuti, in ogni caso togliere prima che la parte esterna del pesce si secchi. Tenere aperte le finestre per far invidia ai vicini.

1 agosto 2008

Quella cosa che somiglia al pesto

E' andata che ho guardato la pianta di basilico rigogliosa come una foresta pluviale ed ho detto prima che tu parta facciamo un pesto, tanto comunque muore..E poi ho detto anche servono aglio, olio, pecorino e pinoli.
Poi m'è venuto un dubbio sul formaggio e allora ho cercato la ricetta.. no, ma dico, ma avete mai letto la ricetta del pesto alla genovese? Maniaci!
Beh, io ho usato basilico milanese, quello con le foglie larghe come cotolette, olio calabrese, un sinistro formaggio già grattuggiato e insacchettato, pinoli di misteriosa provenienza e l'aglio, ecco l'aglio, secondo l'originale ricetta.
Ed è in quest'ordine che ho infilato i pezzi nell'ovetto sminuzzatore. E poi pucciavo il dito ed aggiustavo di questo e di quello e alla fine ho ottenuto una cosa che somiglia al pesto.
Davvero tanto ci somiglia ma lungi da me l'idea di spacciarlo per tale.. (quelli lì hanno l'aria di esser permalosi)