16 gennaio 2008

Io mi voglio bene

E mi prendo cura di me. In un modo sghembo, a volte, tipo perdermi nella mia testa e lasciare il mondo fuori. E anche il supermercato fuori. Ed io mi voglio bene ma può capitare che mi ritrovi con in casa solo una pera passa ed un avanzo di formaggio. Che detto così uno pensa poveretta. Soprattutto chi mi vuole bene, quindi anch'io.
E allora ci si apparecchia la tavola che è anche questo un modo di volersi bene.
Poi si prende uno stampo da plumcake e si mettono sul fondo delle fette di pera, tagliate sottilisottili con il pelapatate. E sopra ci si mettono dei pezzi di toma. E poi di nuovo pera e così via sino alla fine delle scorte. E poi in forno, con qualche bacca verde.
Ed il tortino che ne esce è da condire con olio crudo e pepe.
Perchè ci si può voler bene anche così. Comunque domani vo' a far la spesa.

4 commenti:

  1. Lo farò, perchè mi voglio bene.

    ( e perchè io/noi/voi valgo/valiamo/valete)

    s.

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  2. che bontà, sento profumo di pere e formaggio fin da qui

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  3. Che scoperta questo blog! Parlare di cucina così è proprio piacevole. Tornerò spesso a leggervi, mi avete fatto venire una gran voglia di provare qualcuno dei vostri segreti...

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