3 gennaio 2011

cenanzo

dopo i capodanni ci sono le cene degli avanzi. ci si trova a casa di qualcuno e si mettono insieme gente e cibi avanzati dalle feste della sera precedente.
apro il frigo e trovo che dalla jam session capodannesca sono rimasti:
- un rotolo di pasta sfoglia pronta all'uso
- un tot di lasagne fresche
- due melanzane
- un peperone
- tre uova
- quattro fette di cotechino
- due cucchiai di lenticchie
- un cespo di trevisana
- mezza busta di parmigiano grattugiato (se becco chi me l'ha portata in casa non lo invito più)
- mezzo panetto di burro
- mezza fetta di scamorza

vabbé per farla breve ho buttato tutto in padella, con la metà ci ho mischiato le uova e ho farcito la pasta sfoglia e l'ho messa insieme agli amici con cui non ho fatto il capodanno, la sera dopo.
e con l'altra metà ho farcito le lasagne, e le ho messe insieme a un sottoinsieme di cui sopra, il pranzo del giorno dopo ancora.
quando si dice ottimizzare.

4 commenti:

  1. ti era avanzato anche un pandorino anemico, ma hai fatto bene a non metterlo né nella sfoglia né nelle lasagne

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  2. il pandorino anemico era il gemello venuto male... l'ho portato alla cena degli avanzi, si è sentito sminuito e si è incrudito per la timidezza. era buono il sotto (che poi era il sopra), ma il dentro del sopra (che poi era il sotto) era crudo... :-(
    mi piace molto la tua abitudine di fare un po' di dolci in più da lasciarmi in casa...

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  3. Mi è sembrato di leggere un problema di matematica: sottoinsiemi, ottimizzare, levando, aggiungendo...ma credo che il risultato sia stato gradito, non fosse altro per la tua immaginazione. Complimenti!

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  4. fantastico...ottime capacità di ottimizzazione!! ciao!

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