10 gennaio 2010

la buona notizia è che sono guarita

A me i neri italiani piacciono. Come genere letterario, dico. Generalmente sono scritti molto bene e, generalmente, somigliano a piccoli trattati di sociologia, molto, molto, aderenti alla realtà.
Detto questo: Faletti mi fa cacare.
In realtà questo è stato un impeto improvviso, la frase doveva essere detto questo, circa un anno fa ho letto Mi fido di te.
Che racconta, in modo angosciantemente verosimile, di sofisticazioni alimentari.
Bene: per infinito tempo ho guardato con sospetto qualsiasi prodotto del supermercato. Poi per necessità, avevo proprio smesso di far la spesa, ho reintrodotto piano piano tutto quanto ed oggi ho finalmente ristabilito totalmente il mio posso farci qualcosa? no. allora bona.
Ed ho comprato il pollo. Petti di pollo.
E li ho sfilacciati, salati, pepati ed infarinati e poi messi a rosolare insieme a dei chiodini freschi ed uno spicchio d'aglio.
Poi ho aggiunto un bicchiere di latte - no, non è una ricetta kasher -, e ho cotto a fuoco lento sinchè il latte non s'è mutato in crema.
No, ti risparmio cosa racconta Carlotto dei polli, altrimenti passa un anno prima che l'assaggi.

3 commenti:

  1. streghiz amour !!! mi raccomando ...mi raccomando i chiodini che son tossici e arriva un sacco di gente al pronto soccorso se non sono stati cotti almeno trenta minuti. TRENTA !!! ricorda amour. nemmeno un minuto di meno. altrimenti la tossina si libera ...(e non è peyote...)
    cassiera sloggata

    love everybody.

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  2. io una volta ho mangiato una zuppa di chiodini del giardino di un amico mio
    lì ho vomitati per una settimana a getto continuo
    forse non erano cotti
    ma li ho sempre considerati i funghi tra i più tossici a prescindere

    ci sono solo tre cose che non mangio al mondo
    perchè la sola parola mi fa star male

    chiodini
    ostriche
    patatineallapolenta (rodeo)

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  3. sua perfidia, com'è che io adoro quelle tre cose lì?
    siamo in periodo contrario.

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