la sera con il ricordo di lei ogni tanto capitava, era in genere una sera come tutte le altre, una sera qualunque. non era un ricordo-desiderio, in realtà non avrebbe voluto che lei fosse lì, per niente, questo lo avrebbe riempito d’ansia come l’ultima volta, no… era un ricordo-e-basta, fine a se stesso, era in grado di emozionarlo come un quadro impressionista, ma era solo ricordo…
anzi erano per lo più frammenti-di-ricordo, uno sguardo, una sensazione tattile, un particolare odore, un controluce, un senso di calore, un angolo di sorriso, luce della luna…
odore di bruciato dalla cucina, qualcosa si salva…carciofi alla romana e riso basmati con sopra lo shoyu (ma incertezza fino all’ultimo se metterci invece l’olio d’oliva e il parmigiano…)
io per le verdure sia cotte che crude, le zuppe e i cereali non uso il sale
RispondiEliminasolo shoyu (estate), tamari (inverno) o umeboshi (sempre)
prova a fare questa emulsione di condimento
sia per crudo che per lessato o vapore
olio, umeboshi 1 c, tahin 1 c, e aceto di riso 2c
è eccezionale.
e il riso basmati integrale lo cuocio con un seme di cardamomo un pezzo di anice stellato e di cannella.
mhhmhmhmmh