23 novembre 2010

melgot e melgassì

di quando ti senti essenziale, radicata, orobica nell'animo, terra amata ed odiata, terra senza teatri e che si alza troppo presto, matzy dice : come i vecchi. ha ragione. siamo nati vecchi qui. e lavoriamo troppo. con la testa bassa e grugnendo sinceri. mani callose, sorrisi sdentati. stoppie di melgot nell'umido della nebbia (le stoppie le chiamiamo melgassì e penso che oggi questo termine qui attorno lo capiremmo in tre )


  • 375 gr. di farina (di cui 200 normale e 175 integra, che bada bene non è la integrale è la integra quella con dentro il germe di grano, macinata a pietra, in purezza, grezza e ruvida come me, che ti lascia la patina sulle mani)


  • acqua 1.5 lt


  • sale un cucchiaio

buttala a pioggia, movimento alla catcher in the rye ..come se seminassi. di polso. per evitare la formazione di grumi (i frà). fai cuocere un'ora abbondante. rigorosamente nel paiolo di rame. girala col bastone qui si chiama "ol menadur" oppure "tarel". sforma su un tagliere di legno. accompagnare con carni o una tazza di latte tiepido e una fetta di taleggio seppellita sotto, che sciogliendosi piano piano trova la sua strada tra le crepe della polenta e come una crema di libidine affiora dal cratere verso di te.

7 commenti:

  1. Se la mantieni abbastanza mordiba, se il taleggio assieme agli altri avanzi di formaggi molli, meglio se puzzolenti come una calza dopo qualche ora di scarpone, li buttii dentro nel stegnat, se la fai cuocere ancora qualche minuto perchè tutto si amalgami bene. Se poi la rovesci in una capiente terrina di terracotta smaltata, tenuta tiepida in parte alla stufa, e ci rovesci sopra una bella spadellata di burro fuso color nocciola scuro, con i ciccioletti di lardo e la salvia.  Beh, se fai tutto questo, oltre ad un aumento vertiginoso del colesterolo, gusterai la polenta taragna come la fanno a Serle
    Andrebbe mangiata tutti dalla stessa terrina, rigorosamente con il cucchiaio ed annaffiata con un bel rosso vigoroso.

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  2. baffo... si da me è stignàt. . non diamo i grammi di burro che entrerebbero nella taragna, ci denunciano per tentato omicidio. e naufragar m'è dolce in questo eccesso. ..

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  3. ma scusa, farina di frumento?
    sai che io mezzo ligure con la polenta ho poca dimestichezza. a meno che non arrivi in scatola in cinque minuti. sai, noi milanesi di adozione abbiamo poco tempo, ci svegliamo tardi e prendiamo per il culo gli orobici di nascita.

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  4. cazzo oltrybaby... farina di mais. melgot = mais
    spero vivamente scherzassi. che cittadino snobby. vieni qua che ti faccio costruire un muretto mentre metto su la polenta.

    cass.

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  5. FARINA INTEGRA CON LA FIBRA E IL GERME
    PROVENIENTE DA GRANOTURCO ESSICATO IN PANNOCCHIA ALL'ARIA E AL SOLE.

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  6. Adoro la polenta, da sempre, da tutta la vita.
    La rubo anche fredda abbandonata sul tagliere.

    Buttate gli avanzi a fette in una terrina a strati con poca mozzarella, ragù, parmigiano e besciamella.
    Infornate.

    Adoro la polenta.

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  7. lo traduco in bresciano

    stoppie= melgàss
    grumi= non pervenuta
    bastone= bastù o tarèl

    da noi si chiama pulenta, con la U




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