28 dicembre 2008

che fai nelle prossime 12 ore?

(sottotitolo, se fossi un pollo, marinerei).

il pollo è una carne scema, probabilmente perchè esso pollo è scemo anche da vivo. il pollo deve quindi essere istruito, condito, sughettato.
Prendi un pollo, solo il petto, e taglialo a dadini.
Prendi un pezzettino di zenzero, grattuggialo per bene, uniscilo a del vino bianco (il resto vuoi non berlo nelle 12 ore seguenti? ecco, appunto) e al succo di limone.
Tuffaci l'animale scemo e lascialo in frigorifero, coperto dalla pellicola, per 12 ore almeno, così sei certo che farà amicizia con la marinata.
Quando il pollo-scemo è ben marinato, estrailo dal sughettino (che oramai sarà sfinito, 12 ore con un pollo!) e passalo nel pan grattato.
A questo punto il pollo scemo finirà la sua gloriosa vita in un forno ben caldo (180-200 gradi) fino a completa cottura, che varia da forno a forno. diciamo 25-30 minuti.

Se vuoi la versione porca, passa il pollo prima nell'uovo sbattuto, poi nel pane grattato e poi friggilo in olio ben caldo.
Io preferisco quella al forno (ma si sa, a me non piacciono i fritti)

4 commenti:

  1. cavoli, ad averla letta ieri avrei messo a marinare il pollo stamattina, uffa, mi toccherà di mangiarlo a straccetti come al solito

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  2. la gallina non è un animale intelligente

    lo si capisce da come guarda la gente

    ...

    la gallina ama molto il caldo

    e denudata, oliata per evitare le scottature,

    messa a centoventi gradi

    essa perde ogni scontrosità

    e diventa molto buona

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  3. lise, fai in tempo per la prossima volta.

    noi ci vediamo quando torno dalla montagna?


    oltra, a naso direi che è gianni rodari.

    cioè, mi piace pensare che potrebbe essere di gianni rodari.

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  4. (ci tengo a PRECISARE che io all'epoca di quella canzone non ero ANCORA nata, per cui ho tutto il diritto di non saperne nulla!)

    io ho 28 anni!

    io sono gggiovane.

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