il modo migliore per non deprimersi a natale, andando a fare le foto ai barboni, è che ci sia un'amica che non vuole deprimersi a natale. una persona con cui si sta bene cazzeggiando, con cui andare a prendersi in giro davanti ai quadri di magritte, spintonando nella folla delle bancarelle in centro, passando il tempo a cucinare e chiacchierare.
la farina si mette a fontanella, che poi è il montarozzo col buco in mezzo. nessuno mi ha mai spiegato perchè si chiama così. la ricetta dice tre etti e mezzo per quattro, io faccio due etti per due, e ce ne avanza pure. le uova però rimangono due, che più sono meglio è. pizzico di sale, e si impasta con la forchetta, che le uova crude fanno un po' schifo tra le dita. con l'acqua tiepida si allunga finchè non diventa soda ma malleabile. impastare la pasta è uno dei piaceri della vita. la pasta dello strudel ha la consistenza delle tette, quella delle tagliatelle ha la consistenza del culo sodo. sì, impastare è decisamente erotico. il trucco è infarinare bene il piano di lavoro (di legno, ovvio), e le mani. poi per tirare la pasta la si divide in due con un coltello, e si tira una metà per volta. anche il mattarello deve essere infarinato a dovere, altrimenti si appiccica tutto ed è un disastro.
quando la pasta è sottile, tipo che si capisce che più di così non ce la sifa, la si infarina ancora un po' e si arrotola stretta stretta, e poi si taglia il rotolo col coltello. occhio che i tagli siano esattamente trasversali, altrimenti le tagliatelle vengono a zig zag. poi si fanno le stelle filanti, srotolando i rotolini su una tovaglia, per farli asciugare (no, se le metti stese una sull'altra diventano un tappetino e non riesci più a cuocerle). tipo che più asciugano meglio è, sarebbe bene almeno un paio d'ore.
per bollirle basta poco, ma dipende dall'asciugatura e dallo spessore, quindi vanno assaggiate. è fondamentale mettere un po' d'olio nell'acqua, altrimenti si appiccicano tutte. ovviamente la cottura deve finire in padella, a saltare col sugo. a me piacciono con i funghi.
fungazzi malefici
RispondiEliminaindovina? (avevo detto spaghetti alla chitarra, io...)
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