il giorno prima della grande abbuffata si va da una sorella fuori di zucca (coi fiori di zucca ?), che non ricorda neppure il suo nome e ci si porta un'anatra morta stecchita, che verrà stuccata di ripieno, scottata e steccata. si inizia a bere lambrusco con la sorellina e si continua tirando un dritto che parte dal sebino a botte di valcalepio riserva e arriva alle porte di milano tra un negramaro, un(a) rabosa, un valpolicella, un chambauve muscat, un fiano e altri vini ancora di cui non posso ricordare nulla in quanto ormai priva di sensi e cognizioni. Ricordo una sfilata di pesci e funghi volanti, polpette, salse, cucchiai, pucciatine, risottini, polentine tutto gustoso come non mai... eravamo piu' o meno cosi' :
quando fu presa la terribile decisione di introdurre comunque il feretro. l'anatra morta. il povero volatile giaceva in una teglia abbandonata in un angolo della cucina kibbutz, avrebbe dovuto avere una salsa d'arancia con le scorzette caramellate, e forse anche una degna sepoltura con un trinciante all'uopo preposto. in assenza di attrezzi, l'animale viene straziato a mani nude dalla cassiera che non sa come prenderlo e vagheggia alticcia e ridanciana, senza preparare alcuna scorzetta, né salsetta e da una provvida morfea, che lo abbatte a colpi di katana. la povera bestia viene comunque servita ai commensali sazi di pane, arselle, amore e fantasia che la accolgono nei loro piatti.
l'ultima scena che ricordo prima di svenire è una miaperfidia che dice di volere mangiare il collo dell'anatra, senza fare una piega lo addenta con la grazia che soltanto lei ... tutto questo alla decima portata della cena di babette, nella casa fatta di vento. amore e vento. risate e vento. procioni e vento. tanto amore. tanto vento. più amore però.
l'ultima scena che ricordo prima di svenire è una miaperfidia che dice di volere mangiare il collo dell'anatra, senza fare una piega lo addenta con la grazia che soltanto lei ... tutto questo alla decima portata della cena di babette, nella casa fatta di vento. amore e vento. risate e vento. procioni e vento. tanto amore. tanto vento. più amore però.
p.s. oltrybaby té c'hai un culo della madonna a riunire dieci persone frullate a caso e far uscire una serata cosi'.
te voi bin cassiera:P
RispondiEliminae concordo.sul culo e dico anche.
che è la cosa più bella che mi sia capitata in un 2009 da dimenticare.
grazie a tutti voi
le dieci persone si sono scelte, cassiera. io ci ho messo solo un posto e una data, ricorda.
RispondiEliminaahahah.
RispondiEliminalove iu cassiera.
annunciaziò
RispondiEliminaannunciaziò
ho cambiato casa...cioè piattaforma.
son riuscita a mettere il bannerrrrrrrr
!!!